La festa di metà autunno (Zhong Qiu Jie 中秋节), insieme al Capodanno cinese, rappresenta una delle più importanti festività all’interno della cultura cinese.
Questa festa viene celebrata il quindicesimo giorno dell’ottavo mese lunare, ed è l’esatto giorno in cui la luna è al massimo del suo splendore.
Questa festività ha una storia molto lunga che risale a più di 3000 anni fa e nel tempo questa festa è diventata un momento di tranquillità da passare con la propria famiglia.
La nascita della festa di metà autunno ha origine in epoca imperiale quando ogni anno in questo periodo l’imperatore faceva delle offerte alla luna per assicurarsi un futuro prospero. Successivamente, durante la dinastia Tang a questa festività venne aggiunta l’usanza di contemplare la luna.
Ad oggi, durante questa festa, le famiglie si riuniscono per condividere un pasto e alla sera rimangono tutti insieme ad osservare la luna. Durante la cena vengono consumati tutti i cibi rotondi che possono ricordare la forma della luna, anche perché in cinese la parola “rotondo” a una pronuncia simile a “ritrovo”.
Uno dei dolci tipici della festa di mezzo autunno sono le tortine della luna, Yue Bing 月饼. Queste tortine possono essere di vari gusti: ai fagioli rossi, datteri rossi o pasta di semi di loto.
I MITI E LE LEGGENDE
Le leggende intorno a questa festività sono molte, tra cui quella del boscaiolo Wu Gang o la leggenda del coniglio di Giada. Però la più conosciuta è la leggenda di Chang’è .
Questa leggenda narra che in cielo in passato splendessero 10 soli ed il loro calore causava continuamente carestie e a causa di questo gli abitanti della terra non riuscivano più a sopportare questa situazione.
L’abile arciere Hou Yi decise di porre fine a questa estenuante situazione, così scoccò 9 delle sue frecce e spense 9 soli. Per questo suo grande gesto la regina madre dell’ovest gli donò l’elisir di lunga vita che lo avrebbe salvato dalla terra e portato sulla luna, ma l’arciere rifiutò per poter rimanere con la sua amata: Chang’e.
Qualche giorno dopo, mentre Chang’e era sola a casa, si trovò a dover affrontare un ladro che voleva rubare l’elisir di lunga vita. La povera Chang’e spaventata decise di berlo, così volò verso la luna dove fu costretta a rimanere per l’eternità.
Il ritratto di Chang’e oggi è stampato su ogni festone della festa di metà autunno ed è il simbolo più noto che rappresenta la festività.
LA FESTA DI META’ AUTUNNO NELLA POESIA
Il poeta Su Shi, vissuto in epoca Song, scrisse una poesia dedicata alla luna del periodo della festa di metà autunno.
La quale si intitola: Zhōng qiū yuè 中秋月, Luna di mezzo autunno.
暮云收尽溢清寒 Mù yún shōu jìn yì qīng hán
银 汉无声转玉盘 Yín hàn wú shēng zhuăn yù pán
此生此夜不长好 Cĭ shēng cĭ yè bù cháng hăo
明年明月何处看 Míng nián míng yuè hé chù kàn
Appena le nubi della sera si ritirano,
S’alza una brezza chiara e fresca.
La ruota di giada attraversa silenziosamente
Il Fiume d’Argento.
La vita in questa notte poche volte è stata dolce.
Da dove guarderemo questa luna fra un anno?
Il poeta scrisse questa poesia perché il periodo della festa di metà autunno era per lui uno dei momenti più importanti dell’anno in quanto era l’unica occasione per rivedere la sua famiglia e suo fratello.
Ci salutiamo con un augurio tipico della Festa di metà autunno:
愿你的生活就象这十五的月亮一样,圆圆满满
Ti auguriamo che la tua vita possa essere perfetta, proprio come la luna più piena e rotonda di metà autunno.
Al prossimo articolo!
再见!